Traduzione del post originale El secreto que cambiará tu forma de hacer el amor, di Carla Trepat
“Oggi mi piacerebbe condividere qualcosa sulla sessualità femminile, si tratta di una sensazione personale e intima, ma se si può aiutare qualcuno a cambiare il suo modo di sentire e fare l’amore ne sarà valsa la pena.
Tutto iniziò qualche anno fa, dal mio anelo di sapere di più sull’utero, perché sentivo che vi era un tesoro da scoprire, un segreto conservato e del quale la maggior parte delle donne non siamo coscienti, e che scoprirlo avrebbe cambiato la percezione sia di noi stesse che del mondo che ci circonda.
Credo che qualcosa di questo segreto sia collegato Al modo in cui facciamo l’amore e a come sentiamo il nostro utero e la nostra vagina.
Per tutta la mia adolescenza e giovinezza feci l’amore come potevo, la maggior parte delle volte io sotto e lui sopra, anche se ovviamente non sempre.
Ciò che si rivelò importante è che, grazie al mio interesse sull’utero, scoprii delle idee, delle pennellate di saggezza che si insinuarono dentro di me e mi aiutarono a cambiare la relazione e il modo di sentire la mia vagina quando facevo l’amore.
La prima che ricordo, fu quando lessi che esistevano le “ninne nanne di giù” [nanas de abajo], canzoni cantate con la vagina. Come poteva qualcuno avere un simile controllo sulla propria vagina, tanto da poter controllare l’aria che entrava ed usciva?
La seconda fu quando lessi un’intervista di Alejandro Jodorowsy nella quale raccontava come un giorno una donna fece l’amore con lui, come letteralmente dirigeva i movimenti con la sua vagina, solo con la sua vagina! Può una vagina avere la capacità di suzionare? E non un po’, ma molto! E non solo suzionare, ma anche decidere se vuole salire o scendere… incredibile! Me l’immaginavo come una medusa, coi suoi movimenti e contrazioni sottili per muoversi su e giù nel mare (metafora utilizzata anche nell’antichità per definire l’utero).
E la terza e ultima grande scoperta. Si può partorire con piacere! Ci sono donne della nostra epoca che hanno sperimentato l’orgasmo durante il parto, ma soprattutto esistono testi di missionari che narrano come rimasero affascinati da “quelle tribù che davano alla luce senza dolore”. È ovvio che grazie alla connessione con i loro corpi, e anche alla mancanza di indottrinamento e false credenze, queste donne potevano godersi in maniera più piacevole questa esperienza.
(Ora come ora, ho dato alla luce mia figlia in casa e il mio parto fu ben lontano dallo svolgersi con piacere, nonostante se persi la paura, non il rispetto. Confidai pienamente nell’idea che il mio corpo era saggi,o e così fu. Credo che a me manchi ancora un lungo cammino da fare, e spero che tutto quello che percorrerò sarà già percorso per mia figlia.)
Tornando al discorso, con tutte queste informazioni lasciai che immagini e sensazioni mi guidassero mentre facevo l’amore, e poco a poco notai come vi erano momenti nei quali la mia vagina prendeva il potere, era lei che suzionava, chi guidava era il mio utero, e anche il mio compagno notava come lo ritorcevo dentro di me, incredibile!
Evidentemente, per la maggior parte delle donne, tutto ciò è molto più semplice con un partner di fiducia e quando la donna sta sopra, dettaglio importante.
Vi invito a lasciare che queste immagini [mentali] vi guidino quando fate l’amore, o che possiate creare le vostre, per ri-ANIMARE il vostro utero e recuperare quella sessualità sacra così importante.
Queste sono le idee che mi fecero “scattare” un qualcosa, e vi invito a condividere le vostre immagini e le storie che possano aiutare in questo cammino di riappropriazione della nostra vagina e del nostro utero.
Forza, saranno più che benvenute!”